Palermo, show da playoff: super Pohjanpalo e 5-3 al Sassuolo

Al “Barbera” va in scena una partita d’altri tempi: otto gol, una tripletta da incorniciare e un Palermo che si regala una notte da sogno fermando la capolista.

Il Palermo manda un messaggio forte e chiaro al campionato: i rosanero sono vivi, ambiziosi e pronti a recitare un ruolo da protagonisti nella volata playoff. Nella 33ª giornata di Serie B, la squadra di Alessio Dionisi travolge il Sassuolo per 5-3 in una partita spettacolare e ricca di emozioni, rinviando così la festa promozione degli emiliani e conquistando tre punti vitali per la classifica.

A guidare la serata magica ci ha pensato Joel Pohjanpalo, autore di una tripletta che lo consacra uomo copertina del match. Il centravanti finlandese sblocca il punteggio al 18’ con un imperioso stacco di testa, prima di vedere un cross di Segre trasformarsi in autogol di Toljan. Ma il numero 19 rosanero non si accontenta: allo scadere del primo tempo trova il raddoppio personale con un guizzo da terra in area.

Nella ripresa il Palermo dilaga: al 55’ è Segre a timbrare il cartellino con un sinistro chirurgico che vale il poker. Ma quando tutto sembra indirizzato, arriva il blackout. In due minuti, tra il 73’ e il 74’, Pierini e Moro riportano il Sassuolo in partita, alimentando i brividi sugli spalti. Ma ci pensa ancora lui, Pohjanpalo, a scacciare la paura con un altro colpo di testa letale che vale il 5-2. Obiang accorcia ulteriormente all’83’, ma il Palermo resiste e porta a casa una vittoria dal peso specifico altissimo.

Classifica e prospettive

Con questo successo, i rosanero salgono a 45 punti, agguantando il settimo posto e rilanciando le proprie ambizioni in ottica playoff. Il Sassuolo, dal canto suo, resta in vetta ma dovrà rimandare l’aritmetica promozione al prossimo turno.

Verso Bari con occhi da grande

Ora testa alla trasferta di venerdì 11 aprile contro il Bari. Un risultato positivo al “San Nicola” potrebbe rappresentare la definitiva consacrazione delle ambizioni del Palermo, proiettando la squadra verso un finale di stagione da protagonista. Diversamente, il rischio è di riaccendere quei fantasmi del passato che sembravano ormai scacciati. Ma la domenica del Barbera dice che questo Palermo ha tutto per crederci.